Roma Capitale ha firmato un protocollo d’intesa con l’Arma dei Carabinieri per poter utilizzare gratuitamente un suo software per la gestione del personale in mobilità; esso sarà adottato per il corpo della Polizia Municipale, automatizzando numerose funzioni. A costo zero, l’amministrazione capitolina disporrà di un prodotto evoluto, già in uso nell’Arma e pertanto già testato ed ottimizzato.
Un’ottima iniziativa, che si inquadra nel filone della razionalizzazione della spesa informatica, come auspicato nei documenti dell’Agenda Digitale, che dimostra come il miglioramento delle strutture informatiche a supporto della PA non costituisce necessariamente un esborso economico per le esangui finanze locali.
Il processo di digitalizzazione degli organismi pubblici, che rappresenta una delle più importanti priorità per il miglioramento dei servizi al cittadino e l’ottimizzazione dei costi di gestione, può essere realizzato anche a costi modesti. In questo caso, Roma Capitale si è mossa in sintonia con l’Agenzia per l’Italia Digitale, che punta molto sulla razionalizzazione della spesa informatica, individuando nel riuso del software una delle best practices da incentivare. Ma non è solo una questione di costi: utilizzare un prodotto concepito e testato su una realtà più complessa consente di disporre di un sistema informatico maturo e modulabile sulle proprie esigenze.
Con questa iniziativa, Roma Capitale è un esempio virtuoso per la PA Locale, a conferma che la digitalizzazione è possibile anche in tempi di crisi, se se ne ha la volontà e se si vive il proprio lavoro come un impegno nei confronti dei cittadini