La parola magica: cambiamento

Molti anni fa mi divertivo nelle conferenze, si parlava spesso della conoscenza della lingua inglese. Suggerivo di fare un decreto legge con un unico articolo “Dal primo gennaio del prossimo anno si dovrà parlare la lingua inglese”. Le considerazioni sono facili, c’è una legge e pertanto….

Per il cambiamento non è sufficiente un’enunciazione di tipo governativo in quanto gli elementi del cambiamento sono veramente tanti. Molte cose però non cambiano! Vediamo alcuni esempi: siamo convinti che il semestre italiano ha lasciato un segno in Europa; la Corte Costituzionale dichiara che i pensionati hanno diritto alla restituzione dei mancati introiti ma, il giorno dopo, conclude dicendo che sarà la politica a decidere; il Papa apre con ospitalità i propri siti, vale a dire le strutture delle diocesi sul nostro territorio, ed alcuni sacerdoti sostengono che vi sono delle responsabilità sia civili che penali e quindi va fatta una verifica.

Continuiamo con la riforma del lavoro. Maroni fa la riforma del lavoro, torna Prodi, la cancella e sembra che si siano persi 9 miliardi l’anno; vitalizi cancellati ai parlamentari condannati, Grasso e Boldrini urlano al trionfo. Quante persone sono interessate? Ulisse risponderebbe nessuno! L’ex uomo della televisione Gad Lerner interviene sulle politiche della regione Valle d’Aosta che dice no all’accoglienza dei migranti sul suo territorio. Udite udite, Lerner risponde “non vado più a villeggiare” e, quindi, anche qui siamo tranquilli (vi aspettavate che Lerner avesse detto un emigrante lo porto con me a villeggiare?); Berlusconi annuncia che vuol fare un partito repubblicano tipo americano, conservatori e democratici, ma noi siamo americani?

In Italia si parla da anni di creare un polo della sicurezza, in questo campo è interessato anche il gruppo Finmeccanica, abbiamo visto nulla?…. Ed ecco l’italiano intelligente, si è parlato spesso di clandestini, di barconi, adesso invece cambia tutto, si chiameranno “ASILANTI” ma vuol dire sempre gestire il soccorso in mare e lo sbarco sulle nostre coste. Ed ancora il fratello di Fidel Castro, incontra Papa Bergoglio e pensa alla conversione. Cosa ne pensano i cubani?

Boschi afferma che la scuola non va lasciata solo ai sindacati; al Comune di Roma servono nuove regole per gestire l’aula del Consiglio Comunale: arrivano il voto rapido ed il numero legale ridotto (ricordando a noi stessi che sono stati eletti per tutelare gli interessi della città e l’interesse dei cittadini).

Per oggi basta cosi, altrimenti l’Italia del cambiamento corre ad una velocità quasi come quella della luce. I nostri graditi lettori apprezzano molto la nostra obiettività che non sconfina mai con la politica.

 

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

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