Birra Peroni ha da poco lanciato un contest intitolato #NonneDoItBetter. Il cuore di questa iniziativa riguarda un concorso che invitava gli utenti a registrare dei video in cui si riprendeva la propria nonna in cucina, impegnata a realizzare la sua ricetta migliore. Il contest, si è chiusa ieri la fase di partecipazione ed è partita oggi la fase delle votazioni, vanta un testimonial d’eccezione come Chef Rubio. Le 6 nonne più votate, oltre a ricevere in premio una fornitura di Peroni Gran Riserva, diverranno esse stesse delle testimonial, protagoniste di un video al fianco del noto chef di Frascati. I migliori piatti realizzati dalle nonne, faranno parte di un ricettario intitolato, appunto: ”Nonne do it better”.
L’ iniziativa è dedicata a tutti gli utenti registrati al portale www.cuoreperoni.it. La partecipazione al concorso permette agli utenti di acquisire punti per il programma promozionale fidelity “Digital Collection Cuore Peroni”. Senza dubbio uno degli intenti principali di questa campagna è quella di aumentare il traffico dei visitatori, nonché quello di ottenere nuovi utenti registrati al sito del concorso aggiornato continuamente con iniziative dedicate agli utenti. Oltre chiaramente agli obiettivi promozionali inerenti il marchio Peroni, il prodotto Birra Peroni e i siti web correlati, l’intento primario è quello dell’engagement del consumatore. Con questa iniziativa Peroni coinvolge gli utenti stimolandone la creatività, li ha invitati a produrre dei contenuti e ad attivare una sorta di storytelling gastronomico.
Coinvolgendo i nipoti con le proprie nonne, e proprio con i piatti e le ricette più caratteristiche e tradizionali rappresentate, ciò che emerge è un’associazione virtuosa al brand Peroni, che grazie al contest, parte della più ampia campagna Cuore Peroni, che già preannunciava la predisposizione all’attaccamento, al calore e alla passione, va ad evidenziare una ulteriore costellazione di caratteri atti a definirne il posizionamento di marca. Emergono tratti quali l’italianità, trasmessa con le peculiarità dell’arte culinaria che ci distingue in tutto il mondo, ma soprattutto la tradizione, appunto, tramandata dalle nonne e dalle loro ricette raccontate con le clip postate sul portale Peroni, e la genuinità del “fatto in casa”, dei piatti e delle ricette che le nostre nonne sanno fare meglio. Il tutto viene realizzato ammiccando anche e soprattutto ad un target giovane, servendosi di un testimonial quale è Chef Rubio, un personaggio che sappiamo benissimo che tipo di audience sappia smuovere.
Questa ulteriore livello della campagna di marketing, quindi, va a delineare ancor più nettamente quali sono i valori su cui Peroni vuole far leva per il proprio posizionamento di marca, che volente o nolente, produce brand awareness, con una rinnovata brand image percepita dall’utente e incide con lo storytelling e l’esperienzialità ad un coinvolgimento multidirezionale virtuoso che potrebbe tornare molto utile in termini di equity e loyalty.
Staremo a vedere, se non altro nel frattempo andate a vedere cosa sanno fare queste nonne, se votate rischiate di vincere una cassa di birra anche voi.