Si parla oggi di Big Data, di piattaforme, di cloudstrategie di marketing ad hoc.
Nel corso degli anni, l’evoluzione tecnologica ha portato ad un progressivo incremento di dispositivi in grado di migliorare la filiera produttiva, la vita quotidiana di noi tutti e capaci di immagazzinare e trasmettere ai server una quantità abnorme di dati. Ecco quindi, che nel settore dell’informatica si genera il fenomeno Big Data, da cui attingono aziende ed imprese per fare ricerca e sviluppo ma anche per attuare analisi in grado di comprendere trend, effettuando vere e proprie indagini in funzione dei processi aziendali. Appare evidente che i Big Data rappresentano un elemento cardine nella corsa alla competitività, per perseguire l’innovazione e percepire nuove tendenze di consumo, nuovi mercati e attuare un percorso di crescità aziendale.
Proprio per tale necessità, sia il mondo open source e sia i vendor di sistemi di gestione dei dati, si stanno muovendo nella direzione di fornire soluzioni in grado di rendere utilizzabili i Big Data ai fini di estrarre informazioni utili e insight. Molte nuove discipline e professionalità si stanno affermando in tale ambito. L’importanza di un settore così in espansione è evidente ed ognuno ricorre alle proprie contromisure.
Nel mondo dei Big Data aspetti cruciali riguardano anche le tecnologie, vedi gli ultimi sviluppi e investimenti sui DataCenter, e la capacità di comprenderne le evoluzioni future prima dei competitor.
Il ruolo delle piattaforme è importante sia dal punto di vista della comunicazione, sia quale mezzo di supporto nella gestione dei dati. I Big Data rappresentano un’opportunità conoscitiva per comprendere ciò che ci circonda e ciò che ci riguarda. Lo stesso registro comunicativo può modularsi in base alle esigenze che riusciamo ad estrapolare da tali informazioni di rilievo. Si modifica e si genera un nuovo orientamento che non può trascurare una simile risorsa anche nell’approccio di gestione delle community, nell’ascolto e nella tutela di queste, andando oltre alle finalità prettamente economico-aziendali e del profitto. Non dobbiamo dimenticare, inoltre, quanto il fenomeno Big Data possa essere utile in funzione della gestione dei processi aziendali interni.
Il concetto di "tutela" è uno degli elementi più importanti, soprattutto se si orienta al concetto della riservatezza dei dati sensibili, tema che non desta poche criticità gestionali, alla quale dobbiamo fare tutti molta attenzione. Chiunque di noi abbia una piattaforma dovrà esserne consapevole e confrontarsi con queste criticità.
Anche la nostra piattaforma www.apprendimentocollaborativo.it fintanto che è atta anche a gestire gruppi di utenti, informazioni personali, condivisione di file, comunicazione web (forum, chat, etc.) ed è correlata alla gestione delle dinamiche aziendali, richiede la necessità di essere in linea con questo orientamento alla tutela dell’utente e della sua riservatezza.
