Nel 2017 oltre al 3D , alla realtà virtuale, alla realtà aumentata, uno dei temi caldi sarà quello della robotica. In SI-IES ma anche nelle pagine di Sentieri Digitali abbiamo più volte parlato di tecnica computerizzata nella diagnostica per immagini, di diagnostica tessutale e cellulare tramite tecniche di imaging multimodale e di tipo quantitativo; di modelli 3D, di realtà virtuale e di realtà aumentata. Crediamo che tutti questi temi siano estremamente importanti e che abbiano una grande rilevanza, in particolare ne avranno in quest’anno appena iniziato: si pensi, ad esempio, ai campi di applicazione nella simulazione chirurgica.
In questo “territorio tematico” prende enfasi un nuovo dibattito che riguarda la robotica. Se ne parla anche nei saloni istituzionali, come quello della commissione europea. Una notizia inedita che caratterizza, infatti, la politica legata all’innovazione a Strasburgo: gli eurodeputati intendono votare sui “diritti robot-umani”. In sostanza si è di fronte ad una novità: “uno status giuridico alle macchine”. Alcuni punti di riferimento: un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani purché tali ordini non contravvengano alla prima legge; un robot deve proteggere la propria esistenza, perchè questa autodifesa non contrasti con la prima o con la seconda legge; un ruolo importante concerne l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
La commissione affari giuridici dell’assemblea di Strasburgo ha approvato un rapporto sulla robotica e la necessità, come in parte descritto, di dotarsi di norme sull’impiego dell’intelligenza artificiale. I robot possono parlare tra di loro. Vi sono aspetti che riguardano la tutela e la riservatezza delle persone, ed anche la sicurezza della società e degli Stati. La commissione affari giuridici parla di “robo-etica”. Inoltre, prevede la costituzione di una Agenzia Europea, che possa, anche, seguire i temi descritti.
A tal proposito è molto importante l’affermazione della Commissione: “i robot siano e restino al servizio degli uomini”. In questo ambito le parole chiave sono: ricerca, intelligenza artificiale; interfaccia uomo-macchina; interazione uomo-robot; interazione robot con robot. Tutto ciò è possibile, ma dipende dalla capacità intellettiva dell’uomo.