Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha generato un livello senza precedenti di raccolta ed elaborazione di dati, destinato ad aumentare in modo esponenziale grazie alle nuove applicazioni dell’Internet of things, della robotica e della realtà aumentata.
I Big Data, motore dello sviluppo futuro del mondo, rappresentano un fattore strategico per tutte le imprese che giornalmente si ritrovano a misurarsi con le innumerevoli sfide che il mercato pone, dovendo assumere decisioni che meglio rispondano alle esigenze di ciascun individuo.
Tenuto conto, perciò, dell’importanza assunta da questa enorme mole di dati, diventa fondamentale gestire l’immenso valore che racchiudono e riuscire ad estrarne informazioni e conoscenza.
La nuova economia fondata sui dati, andando a sfruttare le nuove funzionalità tecnologiche, potrebbe, però, esporre la società a nuovi rischi, il che induce alla definizione di nuove e più sofisticate misure di controllo.
Le nostre democrazie diventano più deboli. Pochi colossi della Rete detengono gran parte dei dati personali, un patrimonio gigantesco di conoscenza che può essere sfruttato per profilare analiticamente gli utenti definendo un dettagliato customer profile.
Le opinioni pubbliche dovranno acquisire maggiore consapevolezza circa l’influenza dei Big data e delle tecniche sofisticate di data mining che riguardano ognuno di noi non solo in quanto consumatori ma soprattutto in quanto cittadini e possibili elettori.
Come ha affermato Antonello Soro, presidente del Garante per la protezione dei dati personali, per affrontare l’impatto dei Big Data “una buona regolamentazione è essenziale ma non sufficiente”, in quanto è necessario interrogarsi su quanto le nostre decisioni siano realmente condizionate dai risultati che un determinato algoritmo ha selezionato per ognuno di noi.
La capacità di analizzare i comportamenti individuali e collettivi rappresenta, perciò, una potenziale minaccia alla riservatezza di ciascun individuo, che porta alla necessità di definire una strategia che permetta di massimizzare i vantaggi dell’economia digitale garantendo al contempo la tutela dei cittadini.