Di digital intelligence si parlava già nel lontano 1983, quando ad Harvard McFarlan, McKenney e Pyburn, la definivano come “l’abilità di comprendere e utilizzare le potenzialità dell’Information Technologies a proprio vantaggio”, nonché una delle skills più richieste fra i manager dell’economia odierna.
Negli ultimi 50 anni le cose sono cambiate eccome, già dal 1960 le IT hanno iniziato a cambiare il mondo, l’industria, con l’avvento dell’automazione che venne adottata in larga scala, anche nelle funzioni di back office al fine di ridurre i costi. La cosa però non era così integrata nelle business function all’epoca, e non era tuttavia così utilizzata con preponderanza a livello strategico.
Intorno al 2010 ci trovammo a constatare che le cose erano cambiate eccome, da allora più del 50% dei capitali viene movimentato ed investito in IT, alla stregua del 10-15% degli anni ‘60. Questo ci evidenzia quanto queste tecnologie oggi abbiano ritorni ed un importanza pregnate in ogni business, un ruolo ed un potenziale strategico determinante.
Le 7 caratteristiche della digital intelligence sono:
- Potenza di calcolo
- Interconnessione
- Velocità
- Human-Like Interface
- Internet of Everything
- Intelligent Response
- Diffusione senza limiti
La Digital Intelligence riguarda il nostro rapporto con la tecnologia, se non la conosciamo ancora sta a noi iniziare a relazionarcisi il prima possibile.