Abbiamo scelto nel nostro editoriale un titolo che deve fare riflettere il nostro Paese quando si affrontano temi importanti: che molte cose che i politici manifestano sono sempre da correlare ad un debito spaventoso. Cosa vuol dire? Che paghiamo un volume abnorme di interessi. Il nostro Paese è atipico e particolare in quanto dinanzi a problemi seri, preferisce parlare dell’albero di Natale, ormai battezzato “spelacchio”. Non v’è dubbio che spendere 37 mila euro probabilmente è una cifra esagerata per una Capitale Europea, nell’area metropolitana di Roma molto probabilmente i paesi produttori di alberi di Natale dovrebbero fare la gara per darlo in omaggio, mettendo in risalto una targhetta: “proviene da….”.
Di recente la Cassazione (Corte d’Appello dell’Aquila) ha licenziato il Papà in congedo che non stava con il figlio; a Crotone hanno ucciso un giovane di 18 anni, la motivazione sembra non esserci. La mamma del ragazzo è impegnata con una associazione per il diritto delle donne, anche questo impegno non fa notizia, in quanto il diritto delle donne è previsto da ordinamento e dalla Cosituzione, invece ancora oggi dobbiamo sollecitare la cittadinanza in generale affinchè sia veramente un diritto.
Venendo un pò più su dalla Calabria, arriviamo a Napoli, il Sindaco De Magistris che rassicura sempre tutti che Napoli è cambiata, dovrebbe essere dentro la vita quotidiana dei suoi concittadini, e paventarsi quando una baby gang di età compresa tra i 12 e i 15 anni aggredisce un coetaneo rendendolo in fin di vita. È un problema di cultura, di disagio, di abitudine e quindi non fa vera e propria notizia, ma bensì una piccola nota di cronoca.
Continuando a salire verso il centro, arriviamo a Roma, abbiamo la Stazione Temini che è diventata terra di nessuno, con aggressioni, atti delittuosi, poca sicurezza e grosse liti tra gente che non sa come vivere, tutto ciò cresa diverse preoccupazioni, tenendo presente che la Stazione Termini è sempre presidiata da Forze di Polizia.
Ritornando nel Sud, abbiamo nella Regione Puglia il caso ILVA che è diventato una vera confusione, il ruolo del politico responsabile non si vede, non ragiona con il contetto del buon padre di famiglia e per il bene del Paese, si scopre immediatamente che Taranto è inquinata, mentre non si parla di disoccupazione, non si parla di Sacra Corona Unita, e si mette sul tavolo dei tribuni amministratori locali che normalmente dovrebbero trovare soluzioni convergenti per il bene delle Regione e dei cittadini pugliesi, invece sembra che non rispettino nemmeno le istituzione, in questo caso è il governo che ha fatto un piano per l’Ilva, ma non interessa a nessuno, anzì è più facile cavalcare l’odio ed il dissenso.
Papa Francesco è partito per una missione apostolica in Cile e Perù, due paesi che non godono di buona salute, è la sesta che fa nell’America Latina. Sono molto pereoccupati, fino al punto che hanno incenditato diverse chiese cattoliche. Prima di partire il mondo diplomatico della Santa Sede deve avere il polso della situazione altrimenti si rischia di andare allo sbaraglio e solo con un discreta comunicazione si cancella il vero male. I preti debbono fare i preti, non c’è bisogno di averli in prima fila a fare politica attiva, non è il loro mestire, non è il ruolo giusto e quindi debbono un attimo fare delle grosse riflessioni. Non è possibile sentire un sacerdote che è impegnato in Niger dove dichiarare che i nigeriani non vogliono essere aiutati dai nostri militari, ignorando che il governo nigariano ha chiesto aiuto al nostro Paese, il prete dimentica che i trafficanti dal Niger vanno verso la Libia ed in virtù dei barconi arrivano in Italia.
Ed ecco Macron che dice a Gentiloni siete bravi nell’aiutare questi extracnmunitari e poi come Ponzio Pilato si lava le mani. Come dire: “più che dirvi che siete bravi…. non possiamo andare oltre”.
Trump è costantemente presente nei nostri pensieri, abbiamo un’inviata speciale della RAI che dovendo parlare degli Stati Uniti d’America conclude sempre che Trump ha fatto “la pipì fuori posto”, abbiamo avuto il caso Renzi – De Benedetti che ha preoccupato molti cittadini, ma sembra che il Magistrato a posto di interessarsi dell’accaduto del tipo “insider trading” si sta interessando a chi ha rubato la notizia e non l’ha tenuta riservata. Per non perdere nulla abbiamo avuto anche l’intervento della bellissima Catherine Deneuve che ha detto “le donne desiderano essere corteggiate” è un’esperessione pericolosa in quanto si è soffermata su una questione di genere.