C’è un progetto su Roma e Lazio che riguarda il turismo? Si utilizzano i social quali mezzi di comunicazione? La realtà virtuale, la realtà aumentata viene utilizzata secondo le proprie potenzialità? Partiamo da Roma, la “città eterna”. La sua atmosfera unica e grandiosa si rappresenta tra palazzi antichi, le scenografiche fontane e nei monumenti che non si lasciano scolpire dal tempo. Un itinerario potrebbe essere il Colosseo o il Teatro Flavio, conosciuto nel mondo.
La sua costruzione in tufo, cemento e travertino iniziò per ordine dell’imperatore Vespasiano, un anello alto 48 metri diviso in 4 piani. Nel passato ai tempi dei gladiatori poteva ospitare 75 mila persone tra patrizi e plebei. Poi andando avanti c’è Piazza Venezia, l’altare della Patria, il monumento a Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia, Piazza del Campidoglio, ci sono i Muesi Capitolini, dove com’è noto è custodita la statua della lupa capitolina, icona romana di origine etrusca legata al mito di Romolo e Remo. Volendo camminare c’è via del Corso, storica arteria dedicata allo shopping, poi il lusso delle boutique di via Condotti, Piazza di Spagna, la chiesa di Trinità dei Monti ed ancora: Piazza del Popolo, su cui affaccia la basilica di Santa Maria del Popolo e la terrazza del Pincio, da cui si ammira tutta Roma, poi Piazza Montecitorio. La fontana di Trevi iniziata dal Bernini nel 1640. Sempre al centro storico vi è il Pantheon fondato nel 27 a.C. da Agrippa, in onore delle divinità pagane e convertita in Basilica Cristiana agli inizi del VII secolo.
L’elencazione è già veramente lunga e comprende solo una piccolissima parte di quanto offre la città, ma sufficiente rilevante per descriverne le potenzialità. Il mondo politico a partire dal governo dovrebbe fare un piano speciale per il turismo e forse il ripristino Ministero per il Turismo non sarebbe male, coinvolgendo le categorie professionali e invitandole a formulare proposte per il bene di Roma e non per gli interessi politici che sono quasi sempre miopi.