Le cifre di potenziali occupazioni innovative talvolta mortificano molti giovani che aspirano ad avere un posto di lavoro. I nostri mass media, in maniera esagerata, mettono in evidenza che le scuole non sono adeguate, molti giovani preferiscono il classico, lo scientifico, e non gli istituti tecnici e professionali. Il mondo universitario e accademico è pieno di proposte didattiche e formative vecchie che non sono in grado di parlare un linguaggio innovativo, adeguato e rispondente alle esigenze del mercato del lavoro ai tempi dell’industria 4.0 e della manifattura digitale. Dinanzi a questo panorama il giovane certamente non viene incoraggiato. Nei colloqui che fa, non dico in maniera abituale ma almeno in momenti fortuiti, l’unica proposta che gli viene fatta è troppo spesso uno stage, magari a titolo gratuito per la durata di tre mesi.
Le domande che vengono poste a diplomati e laureati talvolta sono indubbiamente di forte attualità, altre meno, il povero giovane magari viene messo quasi sempre all’angolo, non per colpa sua, ma perchè non ha avuto mai modo di avere le giuste nozioni, sia nel mondo scolastico che universitario. Come si fa a parlare di Big Data, Data Analytics, se ha avuto nozioni modeste nell’ambito scolastico e nei corsi professionalizzanti affrontando aspetti fortemente tecnologici solo in superficie trascurando la parte contenutistica e descrittiva?
Ad esempio nel trattare i temi di dashboard, di data scientist, del reperimento e monitoraggio dei dati nel contesto di una blockchain, nei sistemi di operational intelligence, nel customer relationship management, riconosciamo tutti argomenti di particolare interesse ma il giovane troppo spesso anche se ha delle modeste nozioni sembra non essere in grado di dare delle risposte secondo le attese dell’azienda.
Il CRM, ad esempio, nasce dal pressante bisogno del momento per molte aziende nel settore marketing, ma sicuramente non è una novità. Le aziende hanno la necessità di acquisire e analizzare una mole di dati e quindi di introdurre un approccio maggiormente analitico per migliorare la performance del loro business. Ed ecco che si esplicita che il CRM consta di diversi processi di cui se ne elencano alcuni: combinare informazioni interne ed esterne; cercare di individuare modello predittivi e bilanciati per la performance; creare strumenti informatici semplici per cambiare.
L’operational intelligence riguarda la vita di una azienda e la relativa missione e rientra nell’ambito dell’ICT che punta ad un’approccio e all’ottimizzazione, la missione è quella di costruire; ottimizzare; proteggere; tutto ciò non trascurando gli aspetti delle infrastrutture, della sicurezza.
La blockchain è una tecnologia molto particolare…
“catena di blocchi”, è un meccanismo intelligente a catena, composto da una lista di record, chiamati blocks, che sono collegati tra loro e messi in sicurezza mediante l’uso della crittografia. Questi vanno a costituire un vero e proprio database distribuito aperto e condiviso sui vari nodi. Il sistema sfrutta la tecnologia peer-to-peer che di certo non ci è nuova. Proprio per l’intelligenza e la sicurezza del modello lo si sta espandendo a molti altri settori oltre a quello originario e più diffuso dei bitcoin e delle altre criptomonete
…e riguarda relativi concetti al mondo che riguardano le Distributed Ledger Technology (DLT), con un approfondimento sulla tecnologia dell’InterPlanetary File System (IPFS). Qui si può valutarne una possibile integrazione e l’utilizzo in future versioni di progetti o prodotti sviluppati con una apposita interfaccia grafica per esempio con l’applicativo dashboard.
Da quanto descritto appare sempre più forte la ncecessità di utilizzare la formazione, sia sia in scuole di specializzazione e sia nel mondo universitario. La ricerca va fatta da parte dei candidati a 360° cercando nei limiti del possibile di individuare strutture blasonate che abbiano know-how sufficiente, in particolare da punto di vista della formazione e della comunicazione di impresa di tipo tecnologico. Per poter capire quanto talvolta richiesto e in questa sede a titolo esemplare descritto.
