Se ne parla molto, anche perchè Trump ha creato un team di lavoro speciale sullo spettro radio, uno degli obiettivi è poi la ricerca di strategie convergenti di spectrum sharing con le compagnie del settore privato. In USA in questo momento si sta riflettendo sull’utilizzo del WiFi per il nuovo mercato delle connected cars; è un mercato di 152 miliardi entro il 2020. Si aspetta negli USA che la FCC (Federal Communication Commission) decida di affidare le frequenze destinate alle case automobilistiche per le connessioni vehicle-to-vehicle al wifi.
Negli USA l’operatore Verizon ha lanciato i suoi servizi 5G destinati al mercato domestico in alcune città. L’altra compagnia AT&T è decisa a fare lo stesso, ma nella prossima settimana. I servizi commerciali mobili in 5G negli USA sono attesi nel primo trimestre 2019. Secondo i dati dell’ ODAR (Osservatorio di Documentazione Approfondimento e Ricerca) della SI-IES, nel prossimo decennio il 90% del traffico su reti 5G sarà fatto di video e la parte applicativa sarà appannaggio (forse) per il gaming che conterà il 90% dei dati in realtà aumentata e realtà virtuale sulle reti di nuova generazione. Di recente è stato pubblicato il report “5G Economics of Entertainment Report” con l’individuazione di nuovi use case basati su sensori e IoT in ambito produttivo e manifatturiero. L’argomento investe in particolare l’industria dei media e dell’entertaiment, individuati come i primi beneficiari del nuovo standard wireless con ricavi stimati in 1,3 trilioni di dollari nel prossimo 2019-2028.
Secondo stime, la domanda media dei dati video passerà da 11,7 GB per abbonato 5G nel 2019 a 88,4 GB nel 2028 pari al 90% di tutto il traffico 5G. Infine il report evidenza che lo sviluppo di AR e VR metterà a dura prova le nuove reti, visto che un minuto di AR consuma 33 volte più traffico rispetto ad un video di 480 pixel.