Cittadini e sicurezza

E’ mai possibile che su ogni provvedimento che viene emesso dal nostro Governo o da altri enti territoriali, laddove interviene l’innovazione tecnologica, si genera un contrasto.

Si è parlato molto del Jobs Act e se ne parla anche in relazione all’art.4 dello Statuto dei Lavoratori, con una norma che si proponeva di adeguare la disciplina dei controlli a distanza sui lavoratori affidandosi ai nuovi strumenti tecnologici rendendoli di facile utilizzo e senza eccessiva burocratizzazione. È ormai noto a livello internazionale, in Italia dovrebbero saperlo anche gli ultimi arrivati, che suddetto articolo è stato modificato dall’art. 23 del D.Lgs. 151/2015. Con l’intento di semplificare e razionalizzare le procedure sembra invece che si siano incrementate ancor più divergenze e dubbi interpretativi, in particolare, per quanto riguarda le apparecchiature quale parte sorgente per controllare il lavoratore nell’orientamento alla tutela del patrimonio aziendale. Come noto, nel passato, in materia vi era una buona giurisprudenza, ampliamente consolidata, che tra l’altro escludeva la necessità di un accordo sindacale o di un’autorizzazione amministrativa, ma al contrario leggendo bene il nuovo provvedimento si ha la sensazione che queste procedure siano necessarie.

Per quanto concerne gli strumenti di lavoro vi è una buona confusione. Secondo alcuni esperti dall’uso della posta elettronica, del gps, dello smartphone sull’auto aziendale, può derivare un controllo sul lavoratore, da cui la neccessità della procedura sindacale o dell’autorizzazione amministrativa. Il Prof. Franco Pizzetti, ex garante della tutela dei dati personali, sottolinea che se gli strumenti informatici diventano uno strumento di controllo indiretto del lavoratore è necessaria l’autorizzazione o l’accordo. Per non farci mancare nulla, secondo altri invece, all’art. 4 comma 2, è sufficiente escludere questi oneri burocratici per l’azienda, anche perché una lettura diversa finirebbe per annullare la riforma da ogni effetto di semplificazione.

Sempre nell’art. 4, il terzo comma, dispone invece che le informazioni raccolte con questi strumenti possono essere utilizzate per tutti i  fini connessi al rapporto di lavoro, anche quindi per un provvedimento disciplinare. Ciò è possibile a condizione che sia data al lavoratore un’adeguata informazione. Ed ecco qui che il datore di lavoro dovrebbe fare una ricognizione degli strumenti di lavoro, degli impianti audiovisivi e di tutti i processi che permettono un controllo a distanza, e prevedere un regolamento interno per ciascuno di essi al fine di disciplinare l’utilizzo consentito all’azienda, elencando in maniera dettagliata le modalità di controllo che potranno essere poste dall’azienda medesima.

Mentre noi scriviamo ciò, dei vandali rovinano le scale del Colosseo quadrato all’Eur in quanto prive di video sorveglianza, le motivazioni sono serie: mancano i soldi! Ma ecco che riusciamo a trovarne 50mila per rimettere le parti rotte a nuovo. Le conclusioni sono che anche la tecnologia, stando a quanto enunciato da taluni legislatori, ci fa fare un passo indietro. Non sono d’accordo!

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share