Sicurezza e tecnologia

Il cittadino-lettore è sempre più confuso, legge che con le tecnologie innovative si può fare tutto e l’inverso di tutto, ma all’atto pratico si accorge che non è proprio così: in un contesto come quello attuale in cui tutto sembra sotto controllo, accade ad esempio, che un satellite non riesca a captare i continui sbarchi dei profughi nel Mediterraneo. Sarebbe utile, se non altro, per cercare di salvare delle vite umane, ormai le ripetute tragedie in mare e le vittime, molte delle quali giovanissime, hanno raggiunto numeri veramente sconcertanti. Nel frattempo, ci giungono le fonti video provenienti dal Belgio, esaltate come mezzo di prova e di certezza, ma purtroppo è stato sufficiente un cappello a smentire e rimettere tutto nell’incertezza, generando pessime figure a livello internazionale. Poi si parla di controlli serrati presso gli aeroporti con i più svariati mezzi sofisticati, ma ciò che emerge è una diffusa perdita di tempo, con risultati scarsi, preoccupanti ed assenza di copertura totale.

L’innovazione tecnologica costa, molti governi, in ambito europeo e non, hanno fatto degli investimenti (anche applicati alla sicurezza) sostanziali, rilevanti, che però non sono corredati da dei risultati. È possibile fare un piano europeo che riunisca intorno al tavolo tutti gli attori principali in maniera trasparente, senza intaccare gli aspetti di riservatezza che sono consoni a ciascuno dei paesi componenti? Un piano che riporti  al tavolo persone preparate, specializzate e non solo politici, al fine di elaborare una strategia concreta, più che mai necessaria, e che nello stesso tempo obblighi tutti i paesi europei a metterci la faccia, in modo che nessuno venga a dire a posteriori, il fatidigo: “io non c’ero”?

Le tecnologie sono al servizio di tutti e non fanno nessuna distinzione. Giornali, specializzati e non, portano quasi quotidianamente notizie che investono il mondo dell’innovazione e delle tecnologie dando la netta sensazione, che poco c’è da scoprire, in quanto tutto o quasi tutto sembra sia già stato scoperto. L’invito, dunque, va anche alla stampa, ad essere prudente, a documentarsi, evitando di scrivere nello stesso giornale più notizie che spesso e volentieri all’interno dello stesso numero trovano contraddizione fra loro. Ciò è possibile sul piano ideologico e politico, ma non certamente sul piano dell’innovazione tecnologica. Non lo è a maggior ragione quando vi è coinvolta la sicurezza. Molte speranze erano emerse con l’agenda digitale europea, sembrava un’iniziativa eccellente, ma i risultati, ad oggi, sono così modesti che non riusciamo ancora a vedere quasi nulla, sembra non esserci ne svolta, ne via di uscita. Speriamo che presto qualcuno o qualcosa mi contraddica.

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share