Il Digitale entra ogni giorno sempre più nelle dinamiche di impresa. Nel mondo digital una componente certamente importante è quella che concerne i Big Data, che ci aiutano a fare le cose meglio (progettazione, processi, sicurezza) e creano più valore. L’evoluzione del fenomeno però non costituisce ancora un grafico a corrente continua, ma bensì a corrente alternata, con la peculitarità, soprattutto nella vita aziendale, di emergere e sparire improvvisamente e ciclicamente.
In questo contesto, le aziende esistenti devono il più delle volte trasformarsi sia per crescere e sia per sopravvivere e competere con le nuove insidie del mercato e nuovi competitor. In tal senso si parla spesso di Business Transformation, ma non si ha una vera contezza dello stato dell’arte, in quanto, guarda caso, accade che vi sia una carenza di dati. Serve perciò una serena analisi. Emerge dai documenti della SI-IES nel nostro osservatorio ODAR che le aziende che sistematicamente si trasfromano hanno degli indicatori buoni. Hanno creato un valore in termini di EBITDA Margin, quasi il 20% in più delle aziende dello stesso settore più statiche. Ci sono alcuni trend di transformazione che influenzano certi settori anche ai fini decisionali. Notiamo l’impatto delle macchine nella raccolta e nel trattamento dei dati, trasformati in informazione per l’assunzione di decisioni.
Si nota ancora che l’impatto dei dati nella raccolta e nel trattamento degli stessi continua a crescere in maniera esponenziale, andando a comprendere le eventuali connessioni tra fenomeni con finalità di previsione e definizione delle rilevanze. Un’altra considerazione, o meglio osservazione, si argomenta secondo il fatto che il principale fattore di resistenza al cambiamento tecnologico all’interno dell’azienda è di tipo culturale, che si tramuta nella scarsa volontà di cambiare i comportamenti per creare sinergie con successo e contribuire alla crescita. Secondo SI-IES serve in maniera urgente e necessaria un ambiente che motivi le persone a collaborare. Servono degli obiettivi innovativi, strategici e sfidanti ed anche il senso di appartenenza alla squadra è un’urgenza, nonché la chiarezza nella comunicazione degli stessi.
La comunicazione è un capitolo importante. non è sufficiente dialogare nell’interno e con i propri collaboratori, cosa serve? La SI-IES sostiene che un ruolo importante ed innovativo riguardi l’utilizzo dei nuovi media digitali, anche i social network, che ormai hanno accessi e sono soncepiti per lo più da mobile, a partire dal marketing mirato con frasi/parole semplici, efficaci e concise. Poi bisogna anche come azienda, saper comprendere quali sono le notizie vere e le notizie false ed impedirne le manipolazioni. Le imprese hanno bisogno di credibilità. Poi bisogna saper ascoltare, il pubblico, i propri clienti, comprenderne i bisogni: è importante la soddisfazione del cliente. Tutto ciò infine, si chiude e riconduce alla capacità di fare fronte ai processi di digitalizzazione: come tramutare l’informazione in un formato digitale per essere diffuso in Rete.
