La SI-IES segue la blockchain in ambito europeo e precisamente la EBP (European Blockchain Partnership). Con questa allenza la Commissione Europea finora ha investito 80 milioni di euro in progetti sulla blockchain ed è stato istituito un fondo di 300 milioni di euro per lo sviluppo della tecnologia entro il 2020. I paesi sono 26 – 21 dell’Unione: Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia; alla quale si è aggiunta la Norvegia e in seguito Grecia, Romania, Danimarca e Cipro – che hanno aderito e l’Italia ha sottoscritto solo in questi giorni l’accordo.
Proprio ieri 27 settembre, infatti, Luigi Di Maio in quanto Ministro dello Sviluppo Economico, ha firmato l’adesione dell’Italia all’alleanza europea per la blockchain (European Blockchain Partnership). L’alleanza prevede per ogni membro uno scambio continuo di competenze ed esperienze sia a livello tecnico che normativo. Il tutto per innovare e accrescere la fiducia dei cittadini servendosi del modello blockchain e garantendone la protezione dei dati. Così sarà possibile creare nuove opportunità di business, legate al progresso introdotto dalla tecnologia, e stabilire nuove aree di leadership nell’UE a benificio dei cittadini, della pubblica amministrazione e delle aziende.
In linea con l’iniziativa, la Commissione Europea ha lanciato nel febbraio scorso un osservatorio, “Blockchain Observatory and Forum”, che raccoglie moltissima documentazione riguardante la blockchain, uno degli archivi di ricerca più forniti a livello globale.
Fra le varie tecnologie legate a questa rivoluzione digitale e all’industria 4.0, come abbiamo più volte ripetuto in queste pagine, la blockchain sta entrando di prepotenza con i suoi modelli nelle strutture della società, svariati i campi applicativi, per cittadini, amministrazioni e società. Si parla di filiera dei rifiuti; tracciabilità logistica; elezioni con la blockchain, in West Virginia il primo caso a breve; sicurezza dei registri pubblici come anagrafe; visure catastali; controllo delle contraffazioni, e molto altro.