Comunicazioni Machine to Machine

La Si-Ies Srl da molto tempo è impegnata sul settore Machine to Machine che, insieme alle smart cities, raggiungerà nei prossimi anni dei fatturati molto rilevanti e di particolare interesse. Come già anticipato nell’articolo La casa connessa e la tecnologia Machine to Machine presente nel numero 7 di Sentieri digitali del 02/04/2015(www.sentieridigitali.it/Pdf/SentieriDigitali07-2015.pdf), l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni – Agcom – ha avviato un’indagine conoscitiva riguardante i servizi di comunicazione Machine to Machine (M2M), con lo scopo di approfondire i fattori che influenzano lo sviluppo dei servizi M2M, le sinergie possibili tra gli operatori del mercato presenti che cooperano nella fornitura dei servizi e considerare quali sono e quali saranno gli sviluppi e le modalità di utilizzo.

I servizi Machine to Machine ben si prestano nel settore automotive per le connected cars sia per la sicurezza, che per i servizi offerti, per le smart metering e smart grid, per il settore elettrico, la building automation, etc. La Si-Ies Srl datempo ha sottolineato l’importanza delle smart cities, le relative sinergie applicative Ict ed i vari canali verticali per un’area metropolitana come Roma. E’ stato ribadito che vi è un dispendioso investimento iniziale da fare, ma i ritorni, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, sia per i cittadini che per le imprese, sono elevati.

Lo scorso anno sono state stimate circa 230 milioni di connessioni Machine to Machine Sim based in tutto il mondo. Di queste, il 27% in Europa. Si stima una crescita annua del 25%. In Italia vi sono circa 7 milioni di connessioni Machine to Machine, ripartite prevalentemente nel settore smart car (circa 35%), smart home 18%, in quello delle utility metering e asset management il 30%.

L’Internet delle cose e il Machine to Machine comporteranno oltre a benefici anche mutamenti di comportamento e di relazioni tra il mondo delle Telco che attualmente hanno un modello Business to Consumer (B2C) e si stanno evolvendo verso un modello di Business to Business (B2B) o Business to Business to Consumer (B2B2C).

Per il mercato della connettività è importante il coinvolgimento di operatori che mettono in comune le diverse infrastrutture in loro possesso e, con appositi accordi di roaming, offrano ottimi servizi di connettività globale. Le infrastrutture di rete oggi non rispondono alle esigenze, sono inadeguate per la fornitura di connettività Machine to Machine. Bisogna valutare sia investimenti privati che pubblici ed è indispensabile un piano nazionale per poter posizionarsi al meglio sul mercato. L’Italia e l’Europa devono essere impegnate per realizzare uno standard unico e adeguato.

 

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share