Nell’ambito della Commissione Europea, ed in particolare presso la Direzione Generale diretta dal Dott. Viola, si è provveduto a mettere in evidenza, nell’interagire per la creazione del Digital Innovation Hub Virtuale, che l’iniziativa comprendeva fasi di studio, ricerca, innovazione, formazione e servizi per il 5G. L’Italia sarà pronta entro il 2019 con il 5G ad affrontare e realizzare sperimentazioni in campo con use case realizzati ed altri in corso di realizzazione.
Si è scritto più volte che la tecnologia di quinta generazione e il digitale sono eccellenti strumenti per la valorizzazione della sanità, dei trasporti, dei beni culturali e di molti altri settori. E’ importante affermare che il 5G ed il Digitale sono al servizio della ricerca, dello sviluppo e della cultura. Con la rete 5G si garantisce la neutralità della rete, e, nel contempo, la copertura per colmare il Digital Divide.
L’argomento ben si coniuga con la Realtà Virtuale. Basta indossare un visore VR per visitare beni culturali ed avere una netta sensazione di visitarli dal vivo. Secondo il nostro Digital Innovation Hub Virtuale, la tecnologia 5G ha molte potenzialità che consentono di offrire il servizio in aree estese, con costi contenuti (cablaggio e manutenzione). Si può pensare di rilanciare le Smart Cities ed il miglioramento della qualità della vita nel suo complesso.
Il 5G non è la sola novità. Blockchain, Intelligenza artificiale e IoT sono ingredienti che investono, tra l’altro, il quadro regolatorio per Criptovalute e Smart contract, la Guida Autonoma e gli Assistenti Virtuali, il GDPR per il trattamento dei Dati personali. Il Digital Innovation Hub virtuale è, inoltre, impegnato ad approfondire e valutare il ruolo di Big Data Analytics, Data mining per l’estrazione di valore dai dati. In questo contesto si approfondiscono tecnologie ed analisi dei Dati, Business Intelligence e Machine Learning, applicazioni nel Marketing, in Industria 4.0 e relative tecnologie abilitanti.
