Bernard Marr, studioso e scrittore negli ambiti dell’innovazione tecnologica, dei big data e della performance di impresa, ha espresso alcune opinioni su Forbes riguardo a 3 settori che secondo lui verranno trasformati nell’arco dei prossimi dieci anni. Secondo Marr, infatti, Intelligenza artificiale, Machine Learning e Big Data trasformeranno i settori dell’Healthcare, della Finanza e delle Assicurazioni.
Per lo studioso, molte tecnologie oggi sono diventate talmente di facile utilizzo da diventare protagoniste nei processi di trasformazione dell’industria. Intelligenza artificiale e big data stanno abbattendo ogni tipo di barriera, e sempre più industrie si stanno aprendo all’introduzione di queste istanze tecnologiche. Nuove startup sviluppano di continuo nuovi progetti e nuove idee per rendere queste tecnologie sempre più dirompenti.
Vediamo, dunque, perchè in questi settori chiave, secondo Marr, ci possono essere a breve serie rivoluzioni.
Healthcare
Molte persone affermano che l’assistenza sanitaria è in fase di collasso, molte startup credono che la chiave di volta sia quella di restituire empowerment nelle mani dei pazienti. Marr evidenzia che ognuno di noi porta quotidianemente con sé un dispositivo intelligente, lui ama definirlo l’equivalente del tricorder di Star Trek (o qualcosa di molto simile), che siano smartphone o smart device questi continueranno sempre più a progredire ed integrarsi con sistemi di intelligenza artificiale, sfruttando i big data e consentendo sempre più ai singoli individui di effettuare diagnosi in autonomia e sempre più affidabili. Inoltre il sequenziamento dei singoli genomi e la successiva comparazione di questi con un vasto database permetterà ai medici di prevedere le probabilità che si possa contrarre una particolare patologia e le modalità migliori di trattare tali disagi quando questi si verificano.
Molte aziende, tra cui Google, Apple, Samsung, stanno investendo miliardi nello sviluppo di nuovi sensori biometrici. Combinando questi con i Big Data potremmo avere una mole di informazioni tale da facilitare la prevenzione dei disagi ed estendere qualità e durata della vita. In tutto ciò afferma Marr, il cittadino non dovrà pagare nessun onere per questo. Le stesse aziende di assicurazione hanno un vasto interesse nelle nuove tecnologie che possono portare i loro clienti maggiormente al sicuro. I bot dotati di Artificial Intelligence potranno ricordarci di mangiare meglio, prendere le medicine, offrirci importanti test diagnostici che potranno tenerci alla larga dagli ospedali.
Finanza
L’Artificial Intelligence sta acquistando sempre più importanza nel settore dei servizi finanziari. Secondo Marr in un futuro molto prossimo avremo dei consulenti finanziari dotati di intelligenza artificiale che andranno via via a sostituire i consulenti umani. Sistemi computerizzati permetteranno di catalogare decine di migliaia di possibili aziende. Tali sistemi computerizzati potranno guardare ai nostri post sui social media, le email, attraverso la sentiment analysis, determinando quali aziende sono maggiormente in linea con i propri valori calcolando la seguente tolleranza di rischio.
Questi sitemi inoltre ci permetteranno di monitorare il nostro profilo personale, il mercato e contribuiranno a regolare il nostro portafoglio in tempo reale. Un consulente in carne ed ossa non può essere in grado di competere con il livello di dettaglio, velocità e di automazione di un consulente artificiale. Per una persona in carne ed ossa non è possibile neanche prendere in considerazione gli algoritmi e la capacità di elaborazione alla base di un’intelligenza artificiale che consentono di svolgere operazioni di borsa in pochi nanosecondi e fare previsioni sulle revenue sulla base di centinaia, se non migliaia di data points.
Tali sistemi di Artificial Intelligence potranno dare benefici anche alle banche e agli istituti di credito dando loro la capacità di prevedere quali sono gli investimenti ad alto e basso rischio sia per ciò che concerne i prestiti personali che di business.
Assicurazioni
Tra non molto anche la vostra compagnia di assicurazioni verrà trasformata dall’intelligenza artificiale e dai Big Data. Molte aziende nel settore insurance stanno offrendo pacchetti agevolati per chiunque accetti di applicare un piccolo dispositivo di monitoraggio nella propria auto. Questi sistemi intelligenti permetteranno di comprendere il modo in cui guidiamo e se siamo o meno dei piloti affidabili. Immaginate una compagnia di assicurazioni sulla vita che fa la stessa cosa e ci chiede di indossare giusto per qualche settimana un piccolo dispositivo intelligente, e quindi ci promette di farci sapere se sarà in grado di assicurarci o meno ad un tasso vantaggioso. Si potrà monitorare la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, i livelli di attività motorie e tanti altri elementi che andranno a tracciare se conduciamo una vita sana o meno.
Un altro grande cambiamento che può introdurre l’intelligenza artificiale riguarda l’automotive e le macchine a guida automatica. Uno dei più grandi obiettivi alla base dello sviluppo di automobili intelligenti è quello di voler essere totalmente immuni da incidenti. Quindi, un domani, niente più assicurazioni sui sinistri. L’unica assicurazione di cui avremmo bisogno sarà quello per sostituire l’auto nel caso di tempesta o per i danni provocati dalla caduta di un albero.
Stesso discorso vale se abbiamo ricevuto dei danni provocati dalla grandine ai nostri raccolti. I dati provenienti da sensori e immagini da satellite, combinate con dati climatici, permetteranno immediatamente di valutare se si dispone di un indennità, eliminando la necessità per certi sinistri di essere seguiti da un agente dedicato.
Nel settore assicurativo il grande volume di dati alla quale ora si ha accesso, con il ricorso sempre maggiore all’automatizzazione dei processi e ai sistemi di intelligenza artificiale, si potrà trasformare enormemente.
Queste sono solo alcune delle trasformazione che Bernard Marr ha previsto, riguardano un futuro non molto lontano, siamo curiosi di vedere tra dieci anni quante di queste si avvereranno, certamente intelligenza artificiale e big data che ad oggi risultano essere sempre meno onerosi e di semplice implementazione rendono tutto ciò tutt’altro che fantascientifico.
