Privacy: quando la fantascienza diventa realtà

Parliamo della Cina e proviamo a fare un esercizio di memoria guardando a 10 anni fa. Nel trascorso di questi anni cosa abbiamo visto, cosa abbiamo letto, cosa abbiamo fatto? Cosa non è stato possibile fare? A volte sembra proprio che la fantascienza diventi realtà, come se fossimo in un episodio di Minority Report.

Così è in Cina, dove la polizia utilizza i Big Data e l’AI(intelligenza artificale) per potenziare le attività di sorveglianza e la prevenzione dei crimini su 1,5 miliardi circa di cittadini cinesi. Dal 1 luglio 2018 sui nuovi autoveicoli immatricolati nella Repubblica Cinese è stato installato un chip per controllare gli spostamenti di milioni di automobilisti. Affermano che serve per migliorare la sicurezza pubblica, le congestioni di traffico e per ridurre l’inquinamento dell’aria. Questo coinvolgerà il mercato automobilistico che registra oltre 80 milioni di nuovi veicoli immatricolati ogni anno. In Cina vi sono oltre 170 miliardi di telecamere di sorveglianza, collegate ad un “grande computer” (High Performing Computing) con intelligenza artificiale per il riconoscimento facciale, unito ad un sistema creato da Cloudwalk Technology Ltd, che è collegato con la Polizia e segue gli spostamenti di una persona, vedendo se è propensa verso il crimine. Se il cittadino compra un coltello da cucina è normale, ma se acquista liquidi infiammabili fa crescere il suo rating di pericolosità.

Vi è un esperimento in atto, il “programma spia droni”. Coivnolge un drone particolare che utilizza dei rotori per volare, sembra come se sbattono delle ali le sue movenze sono simili a quelle di un uccello con picchiate e risalite molto veloci. Il peso dei droni “colomba” si registra a 200 gr ed hanno un’apertura alare di 50 cm con una velocità di 40 km/h per circa 30 minuti. La polizia è dotata di occhiali hi-tech che consentono il riconoscimento facciale, questo favorirà gli arresti in tempo reale di sospetti e ricercati.

Nel mentre l’autorità europea per la tutela dei dati pesonali a quella italiana dimostrano di conoscere bene la realtà descritta. Bisogna ricordare che i confini non esistono più nel mondo virtuale, tutto è possibile e non ci si può più soprendere di nulla. Quello che è vietato oggi, non lo è più domani.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share