Veicoli elettrici: soluzioni per ridurre il dispendio energetico

Diverse ricerche testimoniano che i veicoli elettrici hanno ancora uno scarso appeal per la limitata autonomia. Le auto elettriche, infatti, non sembrano essere ancora in grado di garantire una tratta di percorrenza affidabile, prima che sia necessario effettuare una ricarica le distanze percorribili sono ancora troppo esigue. Proprio in questo ambito, un progetto di ricerca finanziato dall’Europa (JOSPEL Project) sta testando delle soluzioni per risolvere le problematiche inerenti al consumo energetico dei veicoli elettrici.

Il team del progetto si sta focalizzando in particolare su delle soluzioni legate ai sistemi di riscaldamento e raffreddamento dell’abitacolo. Come ben sappiamo, in un veicolo tradizionale il calore viene generato dalla combustione del motore e viene veicolato con sistemi appositi per riscaldare l’abitacolo. Nei veicoli elettrici, invece, difficilmente viene generato calore, per riscaldare l’abitacolo divengono necessarie delle soluzioni di riscaldamento aggiuntive e dispendiose in termini di peso e di energia.

I ricercatori del progetto JOSPEL fanno sapere che i sistemi di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione attualmente sono responsabili del 25% del consumo dell’autonomia energetica di un veicolo elettrico. Per risolvere questo problema si stanno focalizzando su soluzioni che sfruttino regole termoelettriche, ed in particolare le leggi legate all’effetto Joule e all’effetto Peltier.

Sembra, infatti, che stiamo studiando un sistema di riscaldamento che sfrutti l’effetto Joule, ovvero quell’effetto che vede il rilascio di calore per mezzo del passaggio di una corrente elettrica attraverso un conduttore. In questo modo si andrà a rimuovere la fonte di riscaldamento standard apportando un notevole risparmio energetico.

Per il raffreddamento invece si vorrebbe sfruttare l’effetto Peltier, che dimostra che se una corrente elettrica viene fatta fluire attraverso un circuito composto da due metalli o semiconduttori differenti, il calore che viene erogato dalla giunzione superiore viene assorbito da quella inferiore, producendo un trasferimento di calore. I sistemi di raffreddamento utilizzando questa tecnica potrebbero essere progettati non tanto per riscaldare l’abitacolo ma bensi i singoli passeggeri. Questo sistema potrà essere certamente più leggero e andrebbe a ridurre ulteriormente il consumo energetico.

Al team di JOSPEL stanno pianificando, inoltre, altre soluzioni innovative per affrontare il consumo di energia, lavorando alla riduzione dell’energia necessaria allo sbrinamento del veicolo, all’ottimizzazione dell’isolamento della cabina di guida, allo sviluppo di un pacchetto innovativo di batterie con un consumo energetico ridotto e a soluzioni che riducano il peso stesso dei veicoli.

Il progetto JOSPEL è partito a maggio 2015 e terminerà nel 2018. I costi totali sono di 6.668.288 € ed è totalmente finanziato da contributi europei, sono coinvolti i seguenti paesi: Spagna (come coordinatore), Croazia, Italia, Regno Unito, Lussemburgo, Francia, Portogallo, Danimarca e Germania.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share