Instagram: l’anatomia del profilo perfetto

Nei meandri del social networking contemporaneo, fra i social media che meglio si adattano per migliorare il racconto di sè ed il rafforzamento del personal branding, vi è sicuramente Instagram. A "farla da padrone" vi sono le immagini, la dimensione visiva caratterizza sempre più le relazioni nell’ecosistema digitale, ed il social network che per eccellenza è composto di immagini mantiene un ritmo di crescita costante: oltre 400 milioni di utenti, più di 80 milioni di post al giorno e una continuo incremento dell’utilizzo del media per finalità aziendali.

A distinguere un profilo di successo vi possono essere diversi fattori: un username semplice e accattivante, una foto profilo identitaria e riconoscibile, una bio che sia essenziale, informativa al punto giusto e brillante, un link ad una pagina web che abbia consistenza ed infine, componente dal peso specifico maggiore, un bel po’ di belle foto.

Hubspot nei giorni scorsi, in uno studio sul social network, ha diffuso alcuni consigli e punti fondamentali che caratterizzano l’anatomia del profilo Instagram perfetto, qui di seguito ve li elenchiamo in sintesi:

1. Profilo pubblico (non privato): di default Instagram assegna un profilo pubblico ai propri utenti, ciò significa che ognuno può vedere il nostro profilo ed i nostri post. Come su Twitter non ha molto senso mantenere il nostro profilo bloccato se siamo alla ricerca cerca di notorietà ed awareness, a maggior ragione se siamo un’azienda.

2. Username riconoscibile e ricercabile: necessario utilizzare un nome utente che sia correlato alle parole chiave fondamentali del nostro business. Cosicchè se la gente cerca una parola chiave correlata al nostro business molto probabilmente si imbatterà sul nostro profilo.

3 Un nome completo semplice e coerente: assicuratevi di aggiungere il vostro nome completo nella sezione nome del vostro profilo. Dovrà essere coerente all’username e alle parole chiave in esso costituite, cosiderate che apparirà sotto l’immagine di profilo e sotto il nome utente in fase di ricerca.

4. Foto profilo: Importante selezionare una foto profilo coerente con i proprio brand, la foto profilo è la prima cosa in cui si imbatte qualcuno che visiterà il nostro profilo, deve essere originale, semplice e rendere riconoscibili i nostri tratti peculiari, per molte aziende è il logo dell’azienda.

5. Bio: La bio deve essere informativa, accattivante e persuasiva. La bio insieme alla foto profilo è la cosa che viene consultata per prima da un utente che si imbatte nel nostro profilo. Su Instagram abbiamo a disposizione 150 caratteri, va utilizzata per descrivere ai visitatori chi siamo, a cosa siamo interessati e per dare loro un buon motivo per seguirci. Il segreto è dare personalità al profilo mediante la bio, accennando a chi siamo, a cosa stiamo facendo…. Mediante la bio si può incoraggiare una call-to-action e si possono sfruttare degli hashtag.

6. Link nella bio: Importante inserire un link rintracciabile nella bio, da cambiare regolarmente, se non altro, perchè su Instagram si può inserire una URL cliccabile solo nel singolo box dedicato al website del profilo. Campo che è necessario sfruttare se si vuole portare traffico dal social network a qualsiasi altra pagina web, blog, landing page, campagna, etc. Un metodo per accrescere la possibilità che i nostri seguaci visitino un nostro sito web all’esterno è quello di inserire nella descrizione di alcune delle nostro foto, un invito a visitare il link nella nostra bio, argomentando e movimentando l’utente alla call-to-action servendosi anche dell’immagine condivisa e del testo correlato, dobbiamo essere trasparenti e persuasivi.

Proprio per il motivo che è solo uno lo spazio, è necessario aggiornare ripetutamente la pagina "linkabile" a seconda delle esigenze, che sia un post nuovo del blog, un nuovo prodotto, una nuova offerta o una nuova campagna.

7. Notifiche: Controllate che siano abilitate le notifiche, cosa che non è del tutto scontata, uno dei primi step da attuare, permette di rimanere al corrente su ogni interazione che viene attuata con il nostro profilo ed i nostri post, riguarda commenti, condivisioni, apprezzamenti e ci permette di mantenere e gestire l’engagement in modo più rapido e semplice.

8. Foto di qualità: la componente che certamente pesa di più e fa la differenza in un profilo Instagram ottimizzato, riguarda certamente la qualità delle foto. Una delle cose che fanno gli utenti quando visitano il vostro profilo Instagram è quella di dare un scrollata al feed delle nostre foto recenti, importante dunque mantenere un livello qualitativo alto. Il principio di Instagram è che se non si ha nulla di interessante da condividere, meglio non postare nulla. Gli ingredienti per una foto Instagram di livello sono: un soggetto rilevante ed interessante, una foto ben messa nel quadro e ben ripresa, ed infine un solido lavoro di editing.

9. Post regolari e consistenti: Un profilo instagram è performante quando è attivo. Perciò e necessario postare più volte al giorno. Altrimenti se si decide di postare più raramente, lo si deve fare per condividere foto di alta qualità nelle fasce orarie più adeguate per la nostra audience. Si può pianificare con appositi tool dei piani editoriali programmati per i nostri post su Instagram. 

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share