In un contesto digitale e di rete sempre più dinamico, in piena diffusione cloud computing, emergono di pari passo molti utilissimi software accessibili sul web. Molti programmi che un tempo dovevamo installare sui nostri dispositivi fissi, oggi vengono utilizzati con efficienza in rete, in modalità web-based, quindi fruibile nella totalità sul web. Alle più svariate tipologie di software web-based utilizzabili, si aggiunge fra gli altri un programma che molti prevedono possa soppiantare il più tradizionale Powerpoint, si chiama Swipe, ad opera di una startup di Londra, un applicativo web che si presenta più che mai solido e competitivo.
Swipe, dunque, è un programma volto alla realizzazione di presentazioni tutto su web. Permette di fare tutto quello che si fa con PowerPoint e in più consente di accedere a delle funzioni di audience analytics, grafici e sincronizzazioni in real time con altre presentazioni esistenti selezionate.
Inoltre, offre la possibilità di inserire delle password di sicurezza alle proprie presentazioni e permette di collegare il proprio profilo con piattaforme di analytics di terze parti, come ad esempio gli analytics di Google. Questa funzione offre all’utente, per esempio, la possibilità di creare dei link tracciabili per le proprie presentazioni, in modo che le performance di ogni lavoro possono essere monitorate dividendole per campi e destinatari secondo particolari discriminanti.
Tutti gli utenti anche i meno esperti, potranno dunque, utilizzare Swipe nel contesto lavorativo, per coltivare nuovi clienti, nuovi investitori, per avviare e introdurre i propri seminari, brief, meeting, webinar e workshop.
Swipe prevede anche una versione "Pro" finalizzata ai profili business, per venditori e uomini di marketing, che vogliono tracciare in modo dettagliato come le persone interagiscono con i propri piani, quando il potenziale cliente o investitore visualizza la presentazione, e ancor più importante, come ogni singola persona a cui noi facciamo vedere o mostriamo la presentazione interagisce con essa nelle diverse modalità. Questa tipologia di dati ad un certo livello può avere un potenziale super, gli sviluppatori se ne stanno rendendo conto, stanno studiando, infatti, delle modalità per sovvenzionarsi introducendo funzioni strategiche professionali a pagamento dedicate appunto al business.
Allo stesso tempo Swipe, continua ad offrire il servizio nella versione gratuita per continuare ad essere open nel fornire sostegno a professori, studenti, docenti e manager, che poi è il motivo vero e di fondo per cui ha senso che un applicativo del genere esista e abbia possibilità di ottenere una certa popolarità. Ovviamente poi i risvolti aggiuntivi per mantenersi e rendere un’idea brillante anche profittevole a livello economico subentrano sempre.
Alla base del successo delle nuove funzioni business vi è l’opportunità riservata ai professionisti da Swipe di potenziare le vendite in modo semplice e smart, semplicemente consultando dei dati e degli strumenti messi a servizio dall’applicativo. Queste funzionalità probabilmente rappresentano un consistente valore aggiunto di Swipe rispetto ai competitor.
Per esempio, un manager potrà tracciare in tempo reale quando tempo un utente spende in una slide o in particolari aree della presentazione. Potrà inoltre contattare i fruitori e ricevere dei feedback da inserire e utilizzare nelle fasi successive di sviluppo dei propri progetti.
Il nuovo piano Pro è già attivabile, Swipe con queste nuove funzioni vuole proporsi come il “best media editor on the web”, la startup sta attualmente lavorando in continuo fermento al proprio sistema di analytics interno per proporre in futuro dati sempre più dettagliati, dinamici ed efficaci, di facile utilizzo e comprensione.
Nel mentre, a dimostrazione della competitività e credibilità riscossa dal progetto, è notizia recente che Swipe abbia raccolto ulteriori finanziamenti da investitori del calibro di Passion Capital e Playfair Capital. La giovane società londinese, insomma, sembra avere tutte le intenzioni di fare sul serio per diventare leader nel suo settore.
