Caro Presidente,
visitando il blog emerge una particolare lamentela da parte di molti cittadini (pendolari e turisti) che percorrono la Cassia Veientana (Cassia Bis). La strada, pur non essendo comunale, ha diversi autovelox disposti in svariati punti della regionale che per centinaia di metri, a destra e a sinistra, coinvolge la vasta visione di un esteso parco verde dove purtroppo non si riesce a scorgere neanche una pecora.
Detti autovelox, che ormai crescono a vista d’occhio e non si capisce perchè, vengono disposti non tanto nell’ambito urbano dei comuni o nelle zone limitrofe, ma su strade non di loro pertinenza. Tutto ciò crea dei danni ai poveri lavoratori che devono arrivare in ufficio e timbrare il cartellino alle 8 in punto, per poi tornare a casa qualche minuto prima senza usufrire dell’orario flessibile, oppure che debbono accompagnare i propri figli a scuola. Quindi può succedere che questi superino la velocità di ben 5-10 km/h e si vedano immediatamente annullata la giornata lavorativa che risulta svolta a titolo gratuito, nel migliore dei casi, secondo l’entità della multa.
Anche il turista che intende fare soggiorni di almeno due giorni, il sabato e la domenica, muovendosi nel contesto regionale, dopo aver preso la prima multa, che mi pare chiaro non venga vista come forma educativa, certamente rinuncia immediatamente a circolare. Il turista non è per forza ricco e tendenzialmente sfrutta al massimo la ristrettezza economica e sceglie oculatamente come e dove muoversi con il proprio mezzo e la propria famiglia. Dopo aver trascorso due giorni discreti dovrà riguardarsi immediatamente, in quanto dopo pochi giorni compare la segnalazione, con multa annessa, di aver oltrepassato il limite consentito: la velocità in eccesso prevista dal codice stradale, tenendo conto della tolleranza, è di ben 10 km/h in più.
Non siamo ancora in campagna elettorale e quindi il tutto va visto con serenità e responsabilità. La prego cortesemente di far valutare dai suoi tecnici la posizione dei vari autovelox nel tratto di strada che parte da Roma e giunge fino a Monterosi. Per ben comprendere il ruolo e la funzione degli autovelox. Con la sua visione diversa dalla mia, certamente, saprà dare notizie convincenti che immediatamente saranno pubblicate sul nostro settimanale online Sentieri Digitali.
Il Direttore Francesco Chiappetta