Auguri a tutti noi per il 2019

E’ un anno d’impegni da parte del mondo politico e del governo, elementi importanti per il nostro Paese e per il nostro avvenire. Si spera, sempre in maniera fiduciosa, che sia un anno proficuo e pieno di soddisfazioni, ma quasi puntualmente sono desideri di difficile soluzione. L’augurio vero è che i nostri politici facciano il bene del paese e non esaltazioni di tipo personale, creando problemi al paese.

In questi giorni Carlo Nordio lo ha definito “vizio all’italiana”, quello di essere poco rispettosi delle leggi, riferendosi alla presa di posizione del sindaco di Palermo e di qualche altro sindaco che hanno inteso non applicare una legge dello stato varata dal nostro governo. Non entro nel merito, cadrei nell’alone politico. Mi vorrei solo soffermare sul fatto che un’istituzione, quale un ente locale, debba adeguarsi alla legge e se non ritiene che questo sia costituzionale ci sono delle vie precise per aderire in tal senso. Non a caso il costituzionalista Cesare Mirabelli ha detto “la legge vale anche per i comuni”.

Un altro evento riguarda il grande paese dell’America Latina, il Brasile, che ha vissuto in questi ultimi tempi pessime esperienze con il suo ex presidente Lula, particolarmente acclamato ed oggi nelle patrie galere brasiliane. Fare un’analisi tra un presidente in carcere e un presidente eletto, vedi Jair Bolsonaro, è veramente fuori posto: se uno non fa nulla durante il suo mandato e non succede nulla, questo ci consente di dire che non ha fatto niente ma non ha rubato. E’ stato piacevole sentire il “super” ministro della giustizia brasiliana Sergio Moro, ex magistrato, che ha voluto fare riferimento ai nostri Giovanni Falcone e Paolo Borsellino quale esempio di abnegazione per il proprio lavoro ed il contributo dato al paese.

Poi abbiamo avuto il discorso del Presidente Mattarella che è stato bravissimo in quanto ha condensato il suo intervento in 14 minuti dicendo cose importanti per il nostro Paese. A tutti noi non rimane che riflettere per il cammino che ci aspetta nel 2019 e cercare nei limiti del possibile di avere le dovute e attese soddisfazioni e se possibile qualche ritorno positivo. Sarebbe anche ora di cercare di sentire e di avere buone notizie ne abbiamo tutti bisogno.

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

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