Negli sport praticati da persone con diversi tipi di disabilità, la pallacanestro in carrozzina è una delle discipline più conosciute anche dal pubblico sportivo in generale. Il basket in sedia a rotelle si caratterizza per la complessità delle scelte tecnico-tattiche individuali e di squadra, che lo vedono in tutto e per tutto alla parità di una partita di pallacanestro per normodotati (componenti di una squadra 5). Storicamente questa disciplina è stata una delle prime ad essere utilizzata dal neurologo inglese Ludwig Guttmann come terapia riabilitativa per i reduci del secondo dopoguerra.
Nella sfida tra Santa Lucia Basket e Briantea 84 Cantù lo spettacolo non è mancato, eccezionale l’entusiasmo e l’agonismo messi sul campo dalle due squadre. La compagine della Santa Lucia ha dominato sin dai primi minuti di gioco. Le due squadre state sostenute per tutto il match da delle tifoserie molto partecipative, i giocatori venivano acclamati come sembrava poter accadere solo ai rinomati campioni del mondo del calcio. La squadra romana che ambisce al suo ventiduesimo scudetto, ha colto la vittoria di gara-1 con standing ovation finale da parte di tutti i partecipanti. Santa Lucia conta nel proprio albo d’oro oltre a 21 scudetti, anche 12 coppa italia, 5 supercoppe italiane, tre coppe dei campioni e tre coppe Vergauwen. Nel ranking europeo delle squadre di basket paralimpico, stilato ogni anno dall’International Wheelchair Basketball Federation, il Santa Lucia è oggi tra le quattro squadre più forti del continente.
Il Direttore Generale Dr. Luigi Amadio presente all’incontro, ha seguito il match dal primo minuto fino all’ultimo con un silenzio rispettoso verso le due squadre. Solo alla fine, a risultato dato, accerchiato da personalità del mondo sportivo, della comunicazione, rappresentanti del mondo dei disabili e da amici, si è concesso alle felicitazioni per la vittoria ed ha messo in luce nelle sue dichiarazioni non solo il risultato sportivo raggiunto, ma anche un ringraziamento speciale verso i paraatleti, veri eroi che con grande forza, volontà e con grande impegno sportivo sono artefici di uno spettacolo in grado di coinvolgere tutti, i giocatori stessi, le famiglie e tutte le persone sensibili.
Il Santa Lucia, di recente, ha avuto la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che si è espresso con parole di entusiasmo e riconoscimento delle attività dell’istituto di ricerca e cura a carattere scientifico. La stessa cosa è stata fatta dal presente Ministro della Salute Beatrice Lorenzin: “il Santa Lucia è un fiore all’occhiello non solo per la nostra Regione Lazio, ma anche per l’intero Paese Italia”.
Nelle ultime settimane i giocatori della Santa Lucia sono stati impegnati anche in un’attività di sensibilizzazione nelle scuole di Roma sul libero accesso di tutti allo sport, con particolare attenzione allo sport paraolimpico. Grazie ancora, come ha affermato lo stesso Presidente Mattarella, al Dr. Luigi Amodio, da parte di tutto il mondo sensibile, verso una squadra campione rappresentante del buon esempio di vita, di moralità, di educazione, con grande coinvolgimento per gli amici della squadra ed anche per gli avversari.
Il “5 per mille” interessa anche la Santa Lucia e non ti costa nulla inserire nel riquadro per il sostegno del volontariato il codice giustapposto, sosteniamo chi da il buon esempio, sosteniamo la ricerca!
CF Santa Lucia 97138260589
